Tetto …… Soprano.
S. Benigno.
Posta Roata Rossi
Prov. di Cuneo
Timbro posta militare 03-12-1915
Li 27-11-1915.
Cara madre fratello e sorella.
Vi scrivo queste poche righe onde farvi sapere delle mie notizie che grazie a Dio mi trovo in buona salute così pure spero il simile di tutti voi che è già da diversi giorni che desideravo di scrivervi ma non potevo.
Vi dico che è già da un mese che mi trovo di continuo in prima linea e come già avete saputo con tutti questi combattimenti che abbiamo avuto mi ha portato il silenzio di scrivervi: son più che certo che voi penserete già male di me, ma credo che se riceverete questa, potrete consolarvi perché grazie al Supremo, lasciamo andare tutte le sofferenze e i disagi che ho passato, percè mi trovo acora sano e salvo. Perciò se ho ritardato a scrivervi abbiate pazienza che non è tutta colpa mia e tanto meno adesso non posso ancora scrivere a tutti quelli che debbo scrivere, perciò ho pensato di scrivervi almeno queste poche a voi o cara madre, poiché lo so che state troppo in pena di me. Debbo aver pazienza e rassegnarmi alla volontà di Dio, ma spero fra qualche giorno di andare indietro a riposo e così scriverò a tutti.
Vi do la triste notizia del mio compagno B. G. Teti piubes (?) il 12 corrente, però vi dico di non dire niente alla sua famiglia, ma mi ha fatto molto pena.
Altro non saprei cosa dirvi. Se il buon Dio mi da la grazia di scampar, spero di vedervi al Santo Natale. Oh, quanto sarei contento potessi ancora vedervi.
Addio addio ricevere i più affettuosi saluti e baci ed una stretta di mano dal vostro affezionato figlio e fratello Giacomo.
Rimettete i saluti ai parenti e vicini che domandano delle mie notizie.
Ciau.
Scrivimi presto.