.... il soldato GIORDANO GIACOMO non farà ritorno dalla sua cara mamma, nè dalla sua adorata sorella o nipoti, e nemmeno dai suoi vecchi amici. Morirà di malattia, tosse e febbre reumatica, nell'ospedale di PALMANOVA (UD). Non morirà da eroe durante un assalto alla baionetta, dopo aver conquistato le posizioni nemiche e incitato i suoi ad avanzare. Morirà e basta!
Ma è comunque un eroe. Un eroe di perseveranza e di sacrificio, per aver pazientemente fatto il proprio dovere, un eroe di amore ed onestà, per aver amato sinceramente la propria famiglia, il proprio Dio e, perchè no, anche quella Patria che lo ha mandato a combattere e morire.
Tutto questo e molto più di questo fanno di ogni persona che, per causa d'altri è costretto a patire, soffrire e morire, un eroe. Qualunque sia la sua bandiera, sesso, razza o religione, perchè su questa terra siamo tutti chiamati a compiere il nostro dovere come se fossimo soldati, ma a differenza dei soldati, nella vita possiamo scegliere tra la vita e la morte, tra l'amore e l'odio, tra la pace e la guerra.
Affinchè nessuna persona debba soffrire o morire per causa d'altri, facciamo che la nostra vita sia il dono più bello per i nostri fratelli.
Scusate se ho approfittato della vostra pazienza.
Buona vita a TUTTI.
PAOLO